… felici e contenti?
No.
A volte, già il “vissero” è tanta roba.
Perché quando un bambino nasce, non è vero tutti vivono felici e contenti.
Cambiano gli equilibri nella coppia, tra neogenitori e famiglie di origine, tra neogenitori e amici che magari non capiscono più perché da quando c’è il bambino si esca molto meno.
Cambiano i propri equilibri interiori.
Perché quando un bambino nasce, la mamma deve barcamenarsi tra la sua gioia immensa e la fatica del cambiamento.
Perché quando nasce un bambino, un ragazzo diventa papà in un attimo. E questo lo può spaventare, lo può mettere davanti a scelte che non pensava di dover fare.
Quando nasce il bambino che è “il mio bambino” sulle bocca di chiunque, la mamma dentro spesso ringhia… e non perché sia esagerata, depressa o chissà cosa… ma perché sta trovando la sua dimensione.
Quando un bimbo nasce, tira fuori cose.
Le più profonde.
Quelle dimenticate.
Quelle che non sapevamo di avere.
Cose che dell’altro, degli altri, non conoscevamo.
E queste cose, tutte insieme, sono un bel groviglio da sistemare prima di essere “felici e contenti”.
Ph. Dreamstime
