Mercoledì 24 giugno 2015, ore 20:30.
Conduce Laura Battistella, esperta di content marketing e social media
“Il sistema dei media diffonde modelli di ruolo, stili di vita, sistemi di valori e di desideri, e chiunque lavori con il sistema dei media è tenuto ad assumersi la responsabilità dei messaggi che manda in giro. Le immagini e le narrazioni sono potenti, suggestive, si radicano nella memoria. E dunque sì, anche la rappresentazione pubblicitaria che viene fatta delle donne ha il suo peso”. Lorella Zanardo
Ma che cos’è che permette di definire “sessista” una pubblicità? Quali sono i campanelli d’allarme? Quali stereotipi di ieri e di oggi vengono proposti? Come influenzano la nostra quotidianità?
E, noi donne come usiamo il nostro corpo in immagini da condividere sui social e in rete? Cosa comunichiamo?
Rispetto a tutto questo… Che cos’è una donna?
Ogni partecipante porti una foto che considera rappresentativa di sè e un’immagine pubblicitaria (presa da un giornale o da internet) che considera offensiva.
Costo dell’incontro: 10 euro
Per iscrizioni: info@gaiaspaziomamme.net – 349 520 2195
Consulta il programma di #rEstateagaia
